Eugenio di Savoia

Incrociatore leggero. Costr. n° 300 del Cantiere Ansaldo di Sestri P. DT 7.238, lungo ft 186 mt largo 17.5, immersione 5. Impostato il 6-07-1933, varato il 16-03-1935, consegnato il 16-01-1936. Qui alcuni giorni prima del varo.
Collezione A.C.

Fonte: Marcello Risolo

Incrociatore leggero “Eugenio di Savoia” classe “Condottieri” gruppo “Duca dÂ’Aosta”: Cantiere Ansaldo Sestri Ponente; imp. 6 luglio 1933; varo16 marzo 1935; in serv. 16 gennaio 1936; rad. 26 luglio 1951; ceduto alla Grecia in ottemperanza al trattato di pace e denominato “Helly”; disloc. st. 8.750 t, c.n. 10.357 t, p.c. 10.843 t; lungh. f.t. 186,9 m, p.p. 171,8 m; largh. max 17,5 m; imm. media a p.c. 6,5 m; app. motore 6 caldaie a nafta a tubi dÂ’acqua subverticali, 2 gruppi di turbine Belluzzo con riduttori ad ingranaggi, 2 eliche tripale; potenza circa 110.000 HP; velocità max 36,5 nodi; combustib. 1.680 t di nafta; auton. 890 miglia a 36 nodi, 3.900 miglia a 14 nodi; armamento iniziale: 8 cannoni da 152/53 mm “Ansaldo 1926” in 4 torri binate, 6 cannoni da 100/47 mm a.a. in imp. binati, 8 mitragl. Breda da 37/54 mm a.a. in imp. binati, 8 mitragl. da 13,2 mm a.a. in imp. binati, 2 mitrag. da 8 mm a.a., 6 t.l.s. da 533 mm in imp. trinati, 2 lanciabas pneumatici, catapulta con 2 idroricognitori RO 43, sistemazione per la posa di mine; armamento estate 1943: 8 cannoni da 152/53 mm “Ansaldo 1926” in 4 torri binate, 6 cannoni da 100/47 mm a.a. in imp. binati, 8 mitragl. Breda da 37/54 mm a.a. in imp. binati, 12 mitragl. singole da 20/70 mm a.a., 2 mitragl. da 8 mm a.a., 6 t.l.s. da 533 mm in imp. trinati, catapulta Gagnotto con 2 idroricognitori RO 43 (Sbarcati nel 1944), 2 lanciabas pneumatici; protez. orizzontale max 35 mm, vert. al gallegg. max 105 mm, torrione max 100 mm, torri max 90 mm; dal 1943 adozione di radiotelemetro “Gufo”.