Fonte: celeste
Costruzione n° 1853 STELVIO Motonave mista costruita nel 1959 (Impostazione 19. 06. 1957, varo 06. 07. 1958, consegna 18. 03. 1959) 4408 tsl - 2342 tsn - 2385 tpl - 97,20 x 16,20 x 9,76 m - 2 diesel - 5700 CA - 2 eliche - 17 nodi - Pass.: 81 prima - Equip.: 52 Motonave mista, con buona disponibilità di stiva, aveva ottime sistemazioni per passeggeri di sola Prima Classe, con posti in comode cabine; poteva inoltre imbarcare 24 passeggeri "da Ponte". Nave particolarmente indovinata per lequilibrio fra disponibilità di carico, posti per passeggeri, in classe unica (Prima) e velocità desercizio, aveva una lunghezza fuori tutto di 109,8 metri ed unimmersione a pieno carico di 5,9. Interessante anche litinerario cui questa nave, assieme alle due gemelle BERNINA e BRENNERO costruite in altri cantieri nazionali, era destinata con partenze alternate da Trieste e Genova con la Grecia ed i porti dellEgeo. Questa motonave è stata la prima, fra le navi italiane di queste dimensioni, a montare un impianto di stabilizzatori anti rollio tipo "Denny-Brown". Ottime sistemazioni in cabine, luminosi e razionali ambienti di ritrovo, impianto daria condizionata esteso a tutta la nave e tutti i conforts per garantire una tranquilla traversata caratterizzavano questa nave che, ovviamente, disponeva di tutti i più moderni ritrovati per la sicurezza della navigazione. Nel complesso si dimostrò unottima unità da utilizzare in piacevoli viaggi-crociera. 25. 03. 1959 STELVIO: Adriatica S.p.A. di Navigazione - Venezia 1959: in linea Trieste, Venezia, Bari, Alessandria, Port Said, Beirut, Famagosta, Lattachia, Mersina, Rodi, Izmir, Pireo, Napoli, Marsiglia, Genova, Livorno, Napoli, Catania, Alessandria, scali del Levante, Pireo, Brindisi, Venezia, Trieste 25. 07. 1959: gravemente danneggiata per collisione in porto ad Alessandria viene rimorchiata a Monfalcone per le riparazioni rientrando in linea nel 1960 1967: dopo la crisi di Suez modifica l'itinerario saltando i porti egiziani secondo l'itinerario Italia, Beirut, Famagosta, Lattachia, Iskenderun, Mersina, Rodi, Izmir, Heraklion, Italia 05. 1973: salvataggio dei passeggeri del traghetto greco KNOSSOS incendiato al largo di Cipro 13. 01. 1976: disarmata a Venezia. Progetto di trasformazione in nave scuola per la Marina mercantile non realizzato 1984: Arab Navigators Shipping Co. - Alexandria 1985: Viajes Cruceros Mediterraneo S.A. 10. 12. 1986: demolita a Eleusis da Georgios Logothetidis & Co. |
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